🌿 PAK KOOD TOD – La Felce Fritta (sì, proprio felce)
“Ero giovane, tenera, crescevo in riva al ruscello. Poi mi hanno tuffata nell’olio... ed è stato amore a prima vista.”
– Una felce tropicale, croccante e fiera
Se pensi che le insalate siano noiose, non hai mai incontrato Pak Kood Tod: una felce selvatica del sud della Thailandia, raccolta fresca, intinta in una pastella leggera e fritta fino a diventare poesia croccante.
Un piatto che nessuno si aspetta, ma che conquista al primo morso.
🎭 Il Cast – Verdi, selvatici, rumorosi
Felce fresca (Pak Kood) – La protagonista che non sapeva di esserlo
Pastella leggera (farina, acqua ghiacciata, sale) – L’abito da sera frizzante
Olio vegetale bollente – Il regista infuocato
Nam Jim (salsa agrodolce o piccante) – La complice perfetta
🎬 La Trama – Come frittere la natura
Si lava e si asciuga bene la felce.
Va trattata con cura, come una foglia rara che ti è capitata per caso.Si prepara una pastella fredda.
Farina, acqua ghiacciata e un pizzico di sale. La croccantezza nasce dal contrasto.Si frigge a immersione.
I mazzetti vanno giù uno a uno, pochi secondi, poi via: subito su carta ad asciugare.Si serve subito.
Croccantezza istantanea. Intingere nella salsa senza pietà.
🎉 Epilogo – Il fritto che viene dalla foresta
Pak Kood Tod è uno di quei piatti che trasformano il vegetale in rock’n’roll.
Un incontro tra giungla, street food e senso estetico: bello da vedere, rumoroso da mangiare, impossibile da dimenticare.