🥦 PHAK KHANA – Il Cavolo che sa cosa vuole

“Non sono solo verde. Sono croccante, salato, saporito… e vengo servito bollente.”
– Phak Khana, mentre si scrolla il wok di dosso

Nessuna cena da strada, nessun ristorante thai degno di questo nome, può fare a meno di lui.
Phak Khana è un cavolo cinese dalle foglie larghe e dai gambi spessi, che non viene bollito come un contorno timido:
viene lanciato nel wok con salsa d’ostrica, aglio e peperoncino per diventare un protagonista che sta bene accanto a tutto.

🎭 COSA CONTIENE?

• Phak Khana (kai-lan o cavolo cinese amaro) – Il corpo e l’anima del piatto

• Aglio tritato – Il microfono del sapore

• Peperoncino fresco (facoltativo) – Il dettaglio che cambia il tono

• Salsa d’ostrica – La laccatura dorata del successo

• Zucchero (un pizzico) – La smussatura dei gambi più decisi

• Acqua o brodo (una spruzzata) – Per evitare il dramma da padella secca

🔪 COME SI PREPARA?

1. Si scotta il Phak Khana a pezzi lunghi (gambi e foglie separati).
   30 secondi in acqua salata, poi si raffredda subito.

2. In un wok rovente: aglio, un goccio d’olio e via con i gambi.
   Le foglie entrano dopo. Sempre.

3. Salsa d’ostrica, pizzico di zucchero, un goccio d’acqua.
   20 secondi di fiamma viva e si serve.

🍚 CON CHI STA BENE?

• Riso bianco

• Maiale croccante (moo krob)

• Omelette

• Giorni in cui hai bisogno di verdura… ma non di tristezza

🎉 EPILOGO – Il cavolo che non si lascia bollire

Phak Khana è la verdura che ha capito come farsi rispettare:
rimane verde, rimane croccante, ma parla la lingua della salsa d’ostrica e del wok rovente.
Sta bene con tutti. Ma si fa riconoscere anche da sola.